Covid trend: tendenze inevitabili

Alcune tendenze sono già evidenze, altre sono fenomeni in azione per prendere la voluta direzione, altre ancora fari che indicano il cammino. Gli otto trend pubblicati sintetizzano modelli di futuro, già presenti. Sono impulsi per gestire il cambiamento

RO-design

Il design che riduce il contagio
Iniziamo subito con un trend pesante di cui sentiremo
parlare molto nell’immediato futuro. In pratica si tratta di prendere spunto dal cosiddetto RO, ovvero, il “numero di riproduzione di base” o indice di contagio e potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva per declinarlo in termini di progettazione. Ovvero: il design che mette in sicurezza la nostra vita quotidiana con prodotti, servizi e tecnologie non “corona friendly”. Dai sistemi di aerazione al ripensamento degli spazi di aggregazione, fino all’abbigliamento. 

Esempi simbolici

https://tinyurl.com/yb4844hg 
https://tinyurl.com/y9shenra 
https://tinyurl.com/ydf3sade 
https://smarteagle.nl

02/ Business virusproof

I business sanificati
Dopo il waterproof arriva il virusproof generalizzato
e quindi non necessariamente solo ostile al coronavirus. È un sottoprodotto più basico del RO-design e con meno pretese. Qui si tratta di sterilizzare tutto quello che capita a tiro. Alberghi, ristoranti, negozi, uffici, treni e tutto quello che vi viene in mente. Saremo sommersi da soluzioni sterilizzanti e sanificanti. L’ossessione per luoghi e ambienti idealmente virusproof resterà anche dopo la crisi del Covid-19. Per innovatori una grande opportunità di nuovi business. 

Esempi simbolici
https://tinyurl.com/ybmdwn7k 
https://tinyurl.com/yaubkh26

03/ Contactless economy

Interazioni senza contatto
Un’economia basata completamente su interazioni
senza contatto, magari grazie all’automazione e robotizzazione spinta, con o senza intelligenza artificiale. È una tendenza inevitabile: la pretesa di interazioni “sicure” senza contatto, e non solo per i pagamenti, porterà l’automazione a un’accelerazione mai vista e immaginata prima. Ovvio: le macchine sono immuni, nessuna mascherina, nessun distanziamento sociale, nessuno stress emotivo o incertezza. Rileggere a questo punto i due mini scenari (vedi link sotto) del ciclo Future Management Tools.

Esempi simbolici
https://tinyurl.com/wzwmkcm 
https://tinyurl.com/yc95dns6 
https://tinyurl.com/y699px5j 
https://tinyurl.com/y7g2ngjd 

04/ Contactless work

There’s no place like home office
Il coronavirus come castigo divino. Per catechisti e moralisti
una bella rivincita. Niente più promiscuità, neanche al lavoro. Si prega di mantenere le distanze e garantire transazioni e lavorazioni senza contatto. Detta così dovremmo parlare solo di digitalizzazione e virtualizzazione estrema, con riunioni fatte di ologrammi e realtà aumentata, con conseguente rimbambimento della specie umana. Ovvio: la mente umana dopo 8 ore di Fortnite (il videogioco), o lavoro virtuale forzato, si affloscia per sfoderare prestazioni solo ripetitive (non innovative). Trend pericoloso perché l’essere umano è un animale sociale (disse e scrisse Aristotele).

Esempi simbolici
https://tinyurl.com/vk3zcqg 
https://zoom.us

05/ Virtual experience

L’impresa ideale è ora virtuale
Dopo l’economia delle esperienze, che massimizza la
connessione tra il brand e il consumatore attraverso un engagement più intimo e di valore, è già tempo di economia delle esperienze virtuali che massimizzano, grazie alle nuove tecnologie immersive, la connessione fra utente e azienda in modo altrettanto valoriale ma virtuale. Potenza del Covid-19 che ha costretto tutti a ripensare il rapporto con le persone. 

Esempi simbolici
https://replika.ai 
https://streetify.com 
https://tinyurl.com/ydda3yow

06/ Shop live streaming

Nuova vita per il commercio
Per il retail sono tempi duri. Tempo di copiare Taobao
Live, il canale livestream di Alibaba. In sostanza, e-commerce, v-commerce e live-streaming, si fondono in un’esperienza interattiva in tempo reale che spesso sa di grande evento mediatico e di engagement. Certo, richiede molti cambiamenti: i dipendenti instore diventano rivenditori autorizzati online, le commesse vere e proprie influencer e gli impiegati efficaci comunicatori livestream. Ma vale la pena, almeno a giudicare dai numeri cinesi. 

Esempi simbolici
https://tinyurl.com/y9ob6tju

07/ Open source solution

Tutti insieme ora
Vecchio trend che con il Covid-19 si è alquanto ringalluzzito.
Naturale che sia così. Il coronavirus come enorme problema transnazionale ha ricordato e dimostrato a tutti che le migliori organizzazioni sono quelle che collaborano generosamente con gli altri scambiando e condividendo informazioni, soluzioni e innovazioni. La complessità pretende connessione e condivisioni. Morale: se ne parla dai tempi dei primi software liberi e ora i tempi sono maturi per un’accelerazione della pratica. All together now!

Esempi simbolici
https://openlung.org
https://curapods.org
https://alltogether.beer

08/ Neuroshopping

Da point of sale a mind of sale
Chiudiamo con qualcosa di futuribile non ancora udibile.
Elevare il nostro cervello a negozio pensante. Simbiosi tra uomo e IA. Una brain shopping experience-interface. Un luogo pensante che desidera esperienze direttamente recapitate nel cervello come consumo immersivo sintetico, magari correndo virtualmente nei prati a raccogliere mele che verranno addebitate e consegnate a casa. Il sogno di Elon Musk, ma anche di Amazon, per un commercio che se ne frega di ogni virus del mondo reale. 

Esempi simbolici
https://www.neuralink.com

DALL’ULTIMO NUMERO DI DIRIGIBILE, L’INSERTO DELLA RIVISTA DIRIGENTE DEDICATO ALL’INNOVAZIONE, AGLI SCENARI E ALLE OPPORTUNITÀ DI UN FUTURO CHE È GIÀ PRESENTE.
LEGGILO QUI.

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