Oggi i funerali di Bernardo Caprotti, fondatore di Esselunga, una delle poche aziende italiane che è riuscita a creare un modello vincente nella grande distribuzione organizzata, anche e soprattutto grazie a un management preparato.
Ricorderemo Caprotti non solo per essere stato un grande imprenditore, ma per aver voluto accanto a sé una grande squadra di manager in grado di supportarlo nella gestione della catena dei supermercati.
Caprotti, definito dalla stampa il “re dei supermercati”, è stato un esempio di tenacia e grande passione verso la sua azienda, che di fatto ha continuato a gestire fino alla soglia dei 90 anni.
Esselunga può essere a tutti gli effetti considerata un caso di eccellenza italiano: oggi ha più di 22 mila dipendenti, 149 punti vendita e un fatturato di 6,8 miliardi di fatturato.
Nell’attesa di capire gli sviluppi nella fase di successione, siamo certi che l’impostazione manageriale voluta da Caprotti continuerà ad essere il modello organizzativo di successo di Esselunga.