Luxottica è uno dei nostri campioni di azienda moderna, globale, vincente. L’annuncio della fusione con il colosso francese delle lenti Essilor è una conferma del suo guardare lontano.

Così facendo, infatti, si uniscono due aziende campioni nei rispettivi business: quello delle montature con marchi prestigiosi e della distribuzione di occhiali, Luxottica, e quello delle lenti (oftalmiche e da sole) Essilor. Una fusione che punta ad avere un’offerta a 360° sui clienti di tutto il globo in settori ormai del tutto complementari e sinergici. E se i margini si fanno con montature di marca e governando la distribuzione e il contatto con i clienti, non da meno stanno nelle lenti, sempre più innovative e costose.

Ben venga quindi questo passo che come paese non ci spossessa di nulla, ma ci garantisce un futuro ancora più roseo e solido in questo business.

Una scelta dei rispettivi azionisti che conta, come sempre, ma oggi ancora di più, sul management e sulla sua capacità di integrare le due culture e i modelli di business e di trarne i massimi vantaggi.

Un messaggio che Del Vecchio manda forte e chiaro all’imprenditoria nazionale: dobbiamo guardare lontano puntando su manager e alleanze per giocare in modo vincente sui mercati globali.

Staremo a vedere gli sviluppi e se e chi lo seguirà per ridare slancio ad altri settori e business della nostra economia.