Il governo statunitense ha bloccato l’acquisizione da parte di Ant Financial della società MoneyGram International per preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale.
L’accordo prevedeva un investimento di 1.2 miliardi di dollari e si tratta di un duro colpo per Jack Ma, presidente esecutivo di Alibaba Group, che possiede Ant Financial.
L’obiettivo di Ma era chiaro: espandere Ant Financial sul mercato statunitense, considerando la competizione sul territorio cinese della rivale WeChat (Tencent Holding).
Ma, cittadino cinese che appare spesso in compagnia dei più importanti leader del partito Comunista, aveva promesso al presidente Trump durante un incontro che avrebbe creato un milione di posti di lavoro negli Stati Uniti.
Secondo alcune fonti vicine alle aziende, le due società hanno deciso di interrompere le trattative dopo che la Commissione per gli investimenti stranieri negli Stati Uniti (Cfius) ha respinto la proposta di mitigare le preoccupazioni legate alla sicurezza dei dati che potrebbero essere utilizzati per identificare cittadini statunitensi.
“Nonostante i nostri migliori sforzi per lavorare in modo cooperativo con il governo Usa, è chiaro che Cfius non approverà questa fusione, ha dichiarato Alex Holmes, amministratore delegato di MoneyGram.
Secondo molti commentatori, quello di MoneyGram può essere considerato il rifiuto più clamoroso di una fusione con una società cinese sotto l’amministrazione di Donal Trump.
Il governo statunitense ha inasprito la sua posizione sulla vendita di società a enti cinesi in una fase in cui Trump sta cercando di mettere pressione sulla Cina per affrontare le ambizioni nucleari della Corea del Nord e per essere più flessibile negli scambi commerciali con stati stranieri.
La trattativa con MoneyGram è l’ultima di una serie di proposte di acquisizioni cinesi di aziende americane che non sono andate in porto in seguito a un intervento diretto a parte della Cfius.