L’imprenditoria femminile è stata al centro dell’evento Opportunità e incentivi per l’impresa donna del 27 marzo 2025 promosso da Unioncamere con la collaborazione de Il Sole 24 Ore.
L’introduzione è stata curata dal direttore de Il Sole 24 Ore Fabio Tamburini e dal presidente di Unioncamere, Andrea Prete. In particolare, Tamburini ha sottolineato come la parità di genere abbia contraddistinto il mondo negli ultimi anni e quanto sia importante per un rapido progresso sociale che le donne esprimano le loro potenzialità. Prete ha evidenziato l’impegno camerale a sostegno dell’imprenditoria femminile e per la certificazione della parità di genere nelle imprese.
Tiziana Pompei – vicesegretario generale Unioncamere e direttrice generale Si.Camera – ha analizzato i dati relativi all’imprenditoria femminile, che rappresenta il 22,2% del totale nazionale, con una maggiore presenza nel centro-sud e composta maggiormente da ditte individuali. Si registra, inoltre, una crescita delle imprese femminili nel settore del terziario e nelle attività della consulenza e management.
Luigi Gallo, responsabile incentivi e innovazione Invitalia, ha evidenziato le azioni promosse e i risultati conseguiti attraverso il Bando Imprenditoria Femminile, Nuova impresa a tasso 0, Smart & Start, Resto al Sud. Invitalia è la realtà che gestisce per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy il programma imprenditoria femminile, finalizzato anche ad assicurare la gestione di alcuni servizi di accompagnamento, di particolare rilevanza per le imprese guidate da donne.
Mariangela Siciliano, head of education, business promotion & supply chain di SACE, il gruppo assicurativo finanziario partecipato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che sostiene le imprese italiane sul mercato internazionale e italiano, ha illustrato gli strumenti messi a disposizione per l’imprenditoria femminile. È stata sottolineata l’importanza dell’accesso al credito per le imprese femminili, rilevando come vi siano spesso carenze informative a riguardo.
Marilina Labia, Dirigente di Si.Camera, ha relazionato in merito alla certificazione della parità di genere, collocando la strategia nazionale all’interno del contesto europeo, delineando il percorso che ha portato all’introduzione di tale strumento dalla grande portata innovativa e rilevando le caratteristiche, le opportunità e i vantaggi della parità di genere. È intervenuto il Dott. Romano Tiozzo, Segretario Generale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, la prima in Italia ad ottenere la certificazione per la parità di genere.
Le iniziative Europee a favore dell’imprenditoria femminile sono state illustrate da Ana Sarateanu, Director Unioncamere Europa asbl. Tra le numerose opportunità segnaliamo la Women Leadership Programme che offre programmi di coaching, mentoring e networking nel settore dell’innovazione.
A conclusione dell’evento hanno raccontato la loro esperienza le imprenditrici Angela Abrescia (Naps Lab), Sara Amendola e Cecilia Occhiuzzi (RADIO6ENSE).