A poco più di due anni dalla partenza, il programma Garanzia Giovani sembra iniziare a dare i risultati attesi: un terzo dei giovani che hanno usufruito dei servizi previsti hanno trovato un lavoro con un contratto da dipendente entro un mese dal termine dell’affiancamento, il 40% entro 3 mesi e il 43% entro 6 mesi. 

Dopo una partenza “al rallentatore”, i numeri sono cresciuti rapidamente nell’ultimo anno: tra l’ottobre 2015 e il marzo 2016, infatti, la quota di occupati rispetto al totale dei partecipanti al programma è raddoppiata.

La “penetrazione” dell’iniziativa rispetto al potenziale bacino d’utenza – formato da oltre 1,7 milioni di 15-29enni NEET – è stata pari al 57%: quasi un milione sono le persone registrate al portale ufficiale.

Lo rivela il recente rapporto pubblicato dall’Isfol in cui, tra l’altro, si rivelano numerosi parametri in merito alle classi di età coinvolte, alle differenti risposte riscontrate sul territorio e all’entità delle misure adottate per sostenere le diverse azioni previste dal progetto. Tra queste, ci sono: offerte di lavoro, tirocini e apprendistato, accompagnate da bonus; borse per partecipare al servizio civile; tutoraggio per l’autoimprenditorialità; incentivi alla mobilità transnazionale; inserimento o reinserimento in percorsi di formazione professionale o di istruzione per completare l’iter scolastico.

Attività sulle quali, ricordiamo, è impegnata direttamente anche Manageritalia, tramite XLabor, l’agenzia per il lavoro operativa dallo scorso novembre a Napoli.