Rientro dalle vacanze: 1 lombardo su 2 vuole cambiare lavoro

L'indagine di Groupon mostra lo stato d'animo dei lavoratori in questa regione italiana. Tra stress e nuovi progetti, c'è voglia di stimoli e cambiamento

Per molti le vacanze sono già un ricordo, mentre qualcuno si gode ancora gli ultimi giorni di relax. Come si affronta il rientro al lavoro? Un sondaggio di Groupon mette in luce lo stato d’animo dei suoi utenti lombardi.

Tra i dati emersi dall’indagine, quello che più spicca vede 1 lombardo su 2 che durante le vacanze ha pensato almeno una volta di cambiare lavoro, mollare tutto e magari cambiare vita. 

Se si leggono le motivazioni dietro a questa risposta possiamo notare che il 48% si sente stressato dalla fatica mentale causata dagli impegni lavorativi, il 27% avverte la pressione delle scadenze, mentre 13% afferma di avere problemi con il proprio manager.

Manager e colleghi

L’ultima posizione è occupata dalla competizione sul lavoro. Se ci soffermiamo sul giudizio dato dagli intervistati sui loro manager scopriamo che il 57% di loro vorrebbe trovarsi un capo più rilassato e flessibile, il 17% vorrebbe che fosse meno accentratore ed egocentrico, ma il 26% risponde che il suo capo è perfetto così com’è. Solo l’8% vota per un cambio di capo.

Per quanto riguarda i colleghi, il 50% vorrebbe che fossero più collaborativi, il 22% più amichevoli e il 17% più competenti. Appena l’11% ha dichiarato di voler lavorare con persone meno competitive, probabilmente perché la competizione in fondo offre stimoli a dare il meglio.

Quale sarebbe la molla per rientrare al lavoro, insomma, se non si fosse costretti? Il 55% degli intervistati rientrerebbe in ufficio solo se non ci fosse il rischio di venire travolto dal lavoro e riuscire a mantenere un po’ di tempo per se stessi. Al secondo posto vediamo un atteggiamento più concreto: il 31% dei lombardi rientrerebbe solo a fronte di un aumento di stipendio. Atteggiamento critico anche nei confronti dell’ambiente di lavoro: gli amanti della solitudine e del silenzio (6%) odiano l’open space e il caos che vi regna sovrano e sogna un ufficio tutto per se per il rientro. 

Il rientro dalle vacanze non riguarda però soltanto l’aspetto lavorativo, ma più in generale la ripresa delle abitudini e della tanto amata-odiata routine. Groupon ha chiesto ai suoi utenti cosa li traumatizza di più di questo rientro: il 34% dei lombardi è terrorizzato dalla fiumana di piccoli problemi quotidiani che affliggono le loro giornate, mentre il 25% non accetta la sola idea di sentire la sveglia suonare tutti i giorni alla stessa ora, pronta a scandire l’inizio di un’altra interminabile giornata. La classifica dei traumi cittadini termina con la vita da pendolare e il traffico in macchina.

Stress in vacanza? 

Ma chi l’ha detto che le vacanze hanno allontanato totalmente lo stress? L’indagine rivela che se per 7 lombardi su 10 questo può essere considerato vero, c’è qualcuno che non è contento (8%) perché ha assecondato le scelte di parenti/amici e non ha deciso la meta ideale per se stesso, qualcuno che ha completamente sbagliato meta (5%), qualcuno che non ne poteva più e voleva tornare alla propria vita quotidiana (4%) e qualcuno che si è annoiato per la troppa monotonia e i pochi stimoli (7%). Già, stimoli. Occorre trovare delle motivazioni per affrontare il lavoro con la prospettiva di essere soddisfatti alla fine della giornata.

Come trovano quei piccoli momenti di felicità i lombardi? Il 43% nelle vasche in piscina, il 34% sul tapis roulant in palestra e il 23% nella voglia di riprendere i corsi a settembre, come l’inglese (16%) o il teatro (7%).

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