Un contratto per instaurare una relazione

Il Contratto dirigenti del terziario di Manageritalia facilita l’avvio di una relazione di qualità tra manager e azienda con al centro welfare, sviluppo professionale e competitività. Uno strumento per aumentare la managerialità del sistema che sta sovraperformando l’andamento del mercato

Un contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. Un contratto facilita e celebra l’avvio di una relazione.

Eh sì, il Contratto dirigenti del Terziario, gestito da Manageritalia, fa questo perché…

Batte il mercato

Dall’inizio della crisi ad oggi i dirigenti privati sono diminuiti in Italia del 5% (Fonte Inps), mentre quelli con il solo contratto del terziario gestito da Manageritalia sono aumentati del 9,8%. Quindi manager e imprese ci hanno premiato! 

Instaura velocemente una relazione, regola e sviluppa un rapporto di fiducia

Il contratto regola ingresso, svolgimento e cessazione del rapporto di lavoro lasciando alle parti la giusta flessibilità: un minimo contrattuale (55mila euro lordi annui) che lascia ampio spazio alla contrattazione individuale basata sui risultati e portabilità anche all’estero (come già fanno molti expat). Regole certe e tutele per entrambe le parti in caso di licenziamento o dimissioni.  

Favorisce lo sviluppo professionale del manager e quindi la competitività dell’azienda

Il Centro Formazione Management del Terziario (CFMT) assicura formazione ad alto livello e scambio culturale tra manager di settori e funzioni a livello nazionale e internazionale. L’outplacement garantisce, anche in caso di uscita consensuale, un valido supporto per la transizione professionale e un modo “gentile” per chiudere un rapporto. 

Offre un welfare lungimirante

Prestazioni in ambito sanitario e previdenziale che integrano e completano al meglio, con un secondo e terzo pilastro (nel caso previdenziale), quanto previsto dal sistema pubblico. Coperture da rischi vari: infortuni, temporanea caso morte, invalidità permanente da malattia, Long term care. Assicurazione Ponte in caso di licenziamento. 

Serve alle aziende per attrarre e inserire managerialità

Partendo dal minimo di 55mila euro lordi annui, abbordabili anche dalle startup, imprese innovative e/o da quelle familiari meno strutturate, contempla formule di costo agevolate, modulabili a seconda dell’età e del reddito. Prevede anche la formula a termine e part-time, che altro non sono che modi per far entrare in azienda manager con la formula temporary o fractional. Insomma, incentiva tutte le imprese che oggi per competere devono introdurre managerialità. 

Serve ai manager per gestire una professione sempre più discontinua e mutevole

Oltre all’ampia portabilità all’estero per gli expat, prevede la possibilità di continuare a fruire di tutto o parte del welfare contrattuale con versamenti volontari. 

Performa al massimo avvalendosi della nostra consulenza

Con il supporto della nostra consulenza diventa ancor più uno strumento vincente sia in entrata che in uscita da un’azienda e offre linee guida per la mobilità e transizione professionale. Noi e il nostro contratto siamo determinanti non solo nei momenti difficili, quando ci capita di uscire, volenti o nolenti, da un’azienda che non ci piace o non ci vuole più. Ma ancora più spesso nelle situazioni positive: quando c’è una valida opportunità nella nostra azienda (maggiori responsabilità, trasferimento all’estero) o in un’altra nella quale stiamo entrando o capita di valutare opzioni imprenditoriali di partnership o simili. 

Scopri i vantaggi per manager e imprese.


Facebook
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca