Trovolavoro, la rubrica del Corriere della Sera dedicata a impiego e formazione, ha recentemente citato Un Ponte Sul Futuro, la piattaforma di Manageritalia nata per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
L’articolo del 28 febbraio, intitolato “Apprendistato, tre livelli per crescere“, riportava le parole di Massimo Fiaschi, segretario generale Manageritalia:
L’apprendistato vuole facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro degli under30 permettendo, vista l’inesperienza, di pagarli meno, ma imponendo di applicare loro un contratto che offre le classiche tutele, il welfare e un percorso formativo obbligatorio. Lo stage è un training on the job più mirato ad orientare che eventualmente ad assumere. Soprattutto nel caso dell’apprendistato, per limitare abusi in termini di livelli retributivi e qualità del percorso formativo, basterebbe creare un portale dove i giovani possano dare un voto alla loro esperienza e quindi creare un ranking reputazionale delle aziende.
Nelle aziende più strutturate, dove sono presenti dirigenti, è un dovere dei manager dare ai giovani in apprendistato e/o stage un’esperienza fattiva e di qualità. Anche per questo da anni Manageritalia con l’iniziativa Un Ponte sul Futuro sviluppa progetti ed azioni concrete dove i manager, anche fuori dalle loro aziende, aiutano i giovani ad orientarsi e prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro.
Ma Un Ponte Sul Futuro non è solo questo: la piattaforma, oltre a mettere in comunicazione studenti e giovani lavoratori con manager e aziende, offre agli under30 la possibilità di testare le proprie soft skills. I giovani lavoratori potranno così entrare nel mondo del lavoro con un ricco zaino carico di competenze, anche quelle trasversali.