3 strategie per comunicare con Snapchat

Ha 150 milioni di utenti attivi con un’età media intorno ai 20 anni. Inevitabile che le aziende siano disposte a tutto (o quasi) pur di comparirvi. Parliamo di Snapchat, la piattaforma lanciata nel 2011 e valutata attualmente 20 miliardi di dollari. Di fatto Snapchat rappresenta l’ambiente ideale per interagire con i Millennial, che rappresentano l’86% degli utenti, con una marcata concentrazione nella fascia degli under 24.

Le aziende che vi ricorrono sono tante. Si va da Burger King (che ha sviluppato un’iniziativa per enfatizzare uno dei suoi tratti distintivi: la perfetta grigliatura degli hamburger) a H&M, che in Polonia ha lanciato una caccia al tesoro via Snapchat, sino ad Heineken, che ha firmato la “Snapwho campaign”.

Anche i brand del lusso – dopo una iniziale fase di titubanza dovuta alle caratteristiche del mezzo (immediato, spontaneo, poco patinato) – hanno iniziato a utilizzarlo. In che modo? È possibile identificare 3 strategie principali:

  1. backstage & preview. Snapchat è il luogo elettivo per mostrare il mondo della moda dietro le quinte. Molti brand – tra i quali Valentino e Stella McCartney – lo hanno scelto per fare vedere il backstage delle sfilate oppure per rivelare la preview degli outfit destinati alla passerella;
  2. storytelling. Su Snapchat si racconta pezzi di storie del brand, affidando la narrazione a personaggi esterni che offrono un punto di vista potenzialmente originale. Così, seguendo il profilo di Michael Kors è possibile visualizzare i video girati dalle modelle, mentre Gucci racconta la giornata della modella transgender Hari Nef e dell’attore e musicista Jared Leto;
  3. engagement. Come coinvolgere in modo diretto e mantenere “agganciati” gli utenti di Snapchat? Burberry, che da tempo si distingue per l’innovazione nella comunicazione digital, ha creato il primo Snapcode. Il codice, simile a un QR code, è stato lanciato in occasione dell’uscita del profumo Mr. Burberry e permette – una volta effettuata la scansione – di visualizzare una serie di contenuti esclusivi.

(In collaborazione con Maria Ginevra Zaganti)

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