Il manager ad alto tasso continuum spazio temporale presente in dimensioni parallele o, meglio, in universi aziendali paralleli. Sempre più normale in futuro. Da un po’ di tempo si osserva su LinkedIn una nuova tendenza. Sempre più utenti si descrivono come fractional leader e 110.000 persone menzionano questo termine nel loro CV, rispetto ai soli 2.000 del 2022. Come tutti sanno, il termine descrive un lavoratore della conoscenza che opera contemporaneamente per diverse aziende in posizioni dirigenziali.
Questa forma di lavoro si è diffusa a partire dal coronavirus. Negli Stati Uniti, i professionisti “frazionali” si sono organizzati nella comunità online Fractionals United. Il concetto non è nuovo e si colloca a metà strada tra l’interim management e la consulenza manageriale tradizionale.
La vera novità è che i fractional leader lavorano spesso a distanza, cioè supportano le aziende da lontano, spesso dall’estero. Ma quando vale la pena di coinvolgere queste figure?
1) Se siete alla ricerca di uno sparring partner onesto, poiché il leader frazionale può esprimere la propria opinione più liberamente di un dipendente.
2) Se avete urgentemente bisogno di nuove idee per il lavoro operativo, poiché i leader frazionali possono indicare alternative e fungere da mentori per il management.
3) Se il vostro management è giovane, poiché i leader frazionali, con la loro anzianità, conferiscono credibilità esterna al team di gestione.