Comprendere le conseguenze dell’impatto delle trasformazioni digitali sull’umanità, cercando di rispondere alle domande “Quale modello di sviluppo, da un punto di vista umano, etico, organizzativo ed economico con la rivoluzione digitale? È giusto sviluppare esponenzialmente le potenzialità dell’algoritmo o meglio regolarlo sulla base di principi e norme garantendo preliminarmente la persona?”.
A questi temi è dedicata la III edizione della Summer School – Scuola estiva di Alta formazione culturale “La sfida umana nell’epoca della trasformazione digitale”, rivolta a giovani under 35.
La Scuola, che nelle precedenti edizioni ha visto la partecipazione di circa cinquanta giovani selezionati tramite bando provenienti da tutto il territorio nazionale, è promossa dalla Fondazione Prioritalia (costituita da Manageritalia e Cida) e dall’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (UPRA) e prevede l’assegnazione di 20 borse di studio, grazie al contributo di Fasdac e al supporto di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dell’Istituto Luigi Gatti di Confartigianato e dell’Università Europea di Roma.
Quest’anno, a ulteriore consolidamento del knowhow del corso, è stata inoltre siglata una partnership tecnica con Fondazione Italia Digitale (FID) e I-Com (Istituto per la Competitività).
In programma dal 14 al 16 settembre 2023, la Summer School è riservata a studenti con laurea triennale o magistrale, dottorandi e dottori di ricerca, i quali non abbiano compiuto 35 anni, e prevede lezioni presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (Via degli Aldobrandeschi, 190), con una formula residenziale che garantisce vitto e alloggio dei partecipanti presso il Collegio dell’Università Europea di Roma.
La selezione delle domande di partecipazione sarà effettuata da una Commissione scientifica di valutazione secondo i criteri di selezione, titoli e merito, indicati nel bando, la cui deadline di candidatura è prevista per il prossimo 15 giugno.
Sono previste 20 borse di studio per la frequenza del corso, per un valore di 500,00 euro ciascuna, equivalenti all’80% del costo del corso, che comprendono vitto e alloggio presso il Collegio dell’Università Europea di Roma, lezioni, materiale didattico fornito durante il corso e tutti gli altri servizi offerti durante la Summer School.
Giunta alla terza edizione, la Scuola mira ad approfondire il rapporto fra innovazione digitale, progresso tecnologico, sostenibilità, centralità e dignità della persona. “Vogliamo sensibilizzare i giovani ad elaborare una propria visione su questioni sempre più complesse e interdipendenti, stimolandoli al confronto e allo scambio, in un ambiente di apprendimento aperto e stimolante”, spiega Marcella Mallen, presidente della Fondazione Prioritalia.
“La Scuola vuole sensibilizzare le nuove generazioni ad avere un approccio responsabile nei confronti della trasformazione digitale, che garantisca l’inclusione delle donne e ponga domande di senso profonde”, dichiara Anita Cadavid, direttrice dell’Istituto di Studi Superiori sulla Donna (Upra).
Tra i componenti della faculty del corso:
Ernesto Belisario, istituto per le politiche dell’innovazione; Mauro Beretta, Creativity41nnovation; Francesco Cacopardi, Istituto Gatti Apa Confartigianato; Anita Cadavid, Istituto di Studi Superiori sulla Donna (UPRA); Elisabetta Cammarota, ASviS; Alberto Carrara (Upra); Alessio Carciofi, esperto di digital detox; Stefania Celsi, Value@Work; Annalisa D’Errico, cda Fondazione Italia Digitale; Adele Ercolano, Istituto di Studi Superiori sulla Donna (Upra); Alberto Maria Gambino, Università Europea di Roma; Marcella Mallen, Fondazione Prioritalia; Darya Majidi, Community Donne 4.0; Flavia Marzano, Fondazione Ampioraggio, Jacopo Mele, Fondazione Homo ex Machina; Annadebora Morabito, consulente di carriera; Michele Petrocelli, Università Marconi; Lorenzo Principali, I-Com; Filippo Salone, Fondazione Prioritalia.
Qui il modulo per la candidatura
