I venerdì per la carriera dei manager

Friday’s Manager, l’appuntamento di XLabor, la divisione per il lavoro manageriale di Manageritalia, festeggia un anno. Sempre più apprezzati gli eventi, online e in presenza, momenti di confronto alla pari tra manager ed esperti di carriera

La carriera del manager sotto i riflettori: segnali forti, prospettive per lo sviluppo professionale, consigli pratici, un confronto “a tu per tu”, senza filtri, tra esperti e manager. È tutto questo Friday’s Manager, il format creato da XLabor, la divisione dedicata al mercato del lavoro di Manageritalia, che l’8 ottobre compie un anno.

L’appuntamento del venerdì ha coinvolto fino ad oggi esperti di carriera manageriale che hanno saputo confrontarsi con un’ampia platea di partecipanti (889) per un totale di 10 appuntamenti, online e in presenza (forma ibrida, con diretta sui nostri canali). In tutto, abbiamo registrato 7.757 visualizzazioni su LinkedIn.

Il feedback ricevuto è stato decisamente positivo. Friday’s Manager è nato in un momento complesso e ricco di sfide, sul finire della fase emergenziale legata alla pandemia Covid, per offrire ai nostri manager associati un momento di formazione snello (un’ora), autorevole e focalizzato sul “cosa fare” e “come”. In più, ha rappresentato un’occasione per fare networking e cogliere le opportunità di un mercato del lavoro che occorre conoscere e interpretare per non fare passi falsi, analizzando settori, ruoli e skill utili per fronteggiare le sfide di oggi.

Un confronto diretto che vi riproponiamo attraverso le interviste ai protagonisti e ai video, qui di seguito:



Le skills della carriera manageriale: la leadership agile e consistente
Pietro Valdes, ceo & founding partner W Executive (23 settembre)
“Dal Covid in poi c’è un nuovo elemento da considerare: la capacità (se c’è la possibilità) di avere le qualità giuste per essere buoni manager “smart”. Questa qualità implica buone basi tecnologiche e delle capacità soft ben diverse dalla gestione di presenza”.
Qui l’intervista



Career mobility: i trend e le competenze richieste nel 2022
Cristiano Pechy, presidente Aiso (Associazione italiana di società di outplacement) e ceo Lee Hecht Harrison srl (1° luglio).
“Non pensiamo troppo al business. Spesso sono le nostre passioni che supportano le nostre evoluzioni. Diamo loro libero sfogo, sarà solo un piacere ascoltarci”.
Qui l’intervista


Il networking come acceleratore di opportunità
Marco Vigini, Founder Bnet2Connect, Networking trainer & advisor (13 maggio)
“In un mercato in rapida evoluzione e sempre più interconnesso, il networking, sia offline che online, è ormai una metacompetenza imprescindibile per ogni professionista e azienda e sarà sempre più la chiave per leggere e interpretare le organizzazioni del futuro”.
Qui l’intervista.


Manager d’impresa e management nelle aziende della PA
Paolo Longobardi, Senior Partner, Member of the Board at Praxi (22 aprile)
“In passato si è data grande importanza alle conoscenze di settore e specialistiche, ora, senza dimenticarle, si parla di competenze e strumenti trasversali: è il tema “del chiodo”, ovvero verticalità specialistica versus orizzontalità manageriale”.
Qui l’intervista


Fare il manager per i private equity
Domenico Di Luccia, amministratore delegato Di Luccia & Partners Executive Search (25 marzo)
“Per potersi candidare a una posizione da Cfo in una partecipata di un fondo è necessario avere delle competenze che vanno al di là della semplice gestione amministrativa ordinaria dell’azienda. Bisogna migliorarsi continuamente e studiare le contemporanee implicazioni contabili e fiscali legate a operazioni di finanza straordinaria”.
Qui l’intervista


La rivoluzione della carriera manageriale
Giulio Bertazzoli, ad Spinlight Counseling (18 febbraio)
“Oggi è fondamentale conoscere il proprio posizionamento sul mercato sia in termini retributivi che di capacità e competenze e quali skill richiedono le aziende per non rimanere tagliati fuori dalle opportunità di miglioramento. Il progetto non è più solo orientato alla propria azienda, ma verte sulla costruzione di capacità e competenze spendibili sul mercato, sull’autoformazione e sulla conoscenza delle dinamiche e degli interlocutori del mercato”.
Qui l’intervista


A tu per tu con un headhunter
Annarita Borraccetti, ceo e founder Piessepi (venerdì 21 gennaio)
“Il mercato del lavoro è in grande ripresa, nel 2022 si stima una ripresa del 20/25%.
Le competenze trasversali sono ormai fondamentali ma l’economia nelle grandi “capitali europee” chiede IT skills – le esperienze variano a seconda del settore”.
Qui l’intervista.


Carriera: sviluppo e transizione Claudio Saporito, Sales Director Intoo (17 dicembre 2021)


Fare il manager nell’ICT Delia Pesenti, HR Director HP Italy (12 novembre)
“Il settore è in crescita. Si sono rafforzati nuovi filoni di business, in particolare legati alla vendita di servizi, ma anche alla differenziazione dei prodotti stessi. Il lockdown, e si sta progressivamente sviluppando il mercato delle stampanti 3D. Un ulteriore settore in continua espansione, anche in Italia, è quello del gaming: un fatturato di 2,2 miliardi di euro nel 2020, +21,9% in un anno!”
Qui l’intervista


Temporary management – Cesare Moretto, HR Consulting, Temporary Management, Mentoring (8 ottobre)
“Il temporary manager è interessante sia per le Pmi, che spesso necessitano di un supporto strategico manageriale, sia per le multinazionali in alcuni momenti strategici o per progetti specifici”.
Vedi qui gli highlight emersi.

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