Quando parliamo di innovazione, che posto hanno digitalizzazione e IA?
«L’innovazione è cruciale per la competitività e la sostenibilità delle imprese nel mercato, un ecosistema complesso e in continua evoluzione. In tale contesto, l’adozione di una strategia di digitalizzazione e orientata all’intelligenza artificiale ha l’obiettivo di rendere i manager capaci di prendere decisioni basate sui dati, migliorando l’efficienza operativa e identificando nuove opportunità di business. Alcune imprese, purtroppo, non hanno ancora compreso l’importanza e l’urgenza di questa trasformazione; altre, invece, stanno sperimentando un nuovo modo di fare impresa».
Utilizzare l’IA è facile o difficile e cosa comporta in azienda a livello organizzativo?
«È una trasformazione aziendale su più livelli, poiché non richiede solo l’implementazione di nuove tecnologie, ma anche di nuovi processi decisionali, nuove forme organizzative, nuovi ruoli e nuove competenze. È quindi essenziale adottare un approccio che parta dalle figure di vertice dell’azienda e coinvolga tutte le funzioni e livelli organizzativi. A volte, la trasformazione parte “dal basso” e si fa carico di rimuovere le barriere culturali di un management non pronto; altre volte, invece, il management comprende la necessità di costruire nuove competenze per imparare a governare l’evoluzione aziendale».
Come supportate le aziende per cogliere le opportunità dell’IA?
«Gellify offre alle aziende un supporto end to end, affiancando manager e imprenditori nella definizione di una strategia di innovazione e digitalizzazione agile e d’impatto e nell’integrazione di tecnologie digitali in processi e prodotti. Abbiamo un osservatorio privilegiato su soluzioni innovative offerte dall’ecosistema delle startup e una squadra di più di 350 esperti con competenze verticali. Operiamo con un modello unico nel settore degli investimenti in IA e nell’integrazione di tecnologie digitali avanzate in diversi settori industriali».
Ci cita due case history vincenti?
«Il primo è CESARE (Computerized expert system for advanced responses and engineering), una soluzione per il knowledge management mediante genIA che ha alleggerito il lavoro delle vendite e dell’ufficio tecnico, realizzata per FPZ, pmi manifatturiera italiana con più di 50 anni di storia. Nei prossimi due anni, quasi tutte le aziende avranno almeno un nuovo collega aziendale virtuale intelligente (un ChatGPT) per estrarre insight e valore da dati di qualsiasi tipo. Poi, Kimeme: una tecnologia di machine learning sviluppata da ricercatori universitari e diventata il cuore della startup Cyber Dyne e dell’asset tecnologico di Gellify. Si tratta di un software avanzato di ottimizzazione, pensato per pianificare la produzione, che consente un aumento della produttività dell’8%; lo abbiamo implementato in diverse aziende manufatturiere, dall’automotive all’alimentare. Per conoscere anche gli altri vi invitiamo nel nostro salotto virtuale, “Digitales – #GELLIFY Unfiltered”: una serie di appuntamenti live su LinkedIn dedicati a esplorare le frontiere del business e dell’innovazione tecnologica con focus sull’IA generativa».