L’importanza del turismo per lo sviluppo sociale ed economico del Veneto e dell’Italia tutta è riconosciuta da decenni. Ma per poter guardare avanti, forte anche di cultura e prassi manageriali, il settore ha la necessità di affrontare una trasformazione del lavoro e delle proprie filiere.
Da queste considerazioni nasce “La trasformazione del lavoro nel turismo veneto”, convegno in programma oggi e nato da un’idea di Manageritalia Veneto, condivisa con Ava e Ciset, con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulle trasformazioni del lavoro nelle imprese e nelle filiere, connesse trasversalmente nelle direttrici di sviluppo della Regione e del suo Turismo.
Come emerge dalle indagini e dai contributi presentati nel corso dell’incontro, la trasversalità, le connessioni e le sinergie tra le attività, in particolare quelle in cui l’Italia e il Veneto hanno eccellenze riconosciute nel mondo, sono anche la chiave per sviluppare la competitività. La valorizzazione delle complementarietà va quindi rafforzata e ampliata attraverso innovazione e capacità di immaginare, progettare, coordinare e gestire i cambiamenti.
In questo senso la cultura manageriale, intesa come la fertilizzazione incrociata di esperienza e pratiche maturate da manager che operano in contesti diversi ma connessi, può fornire un importante, se non essenziale, contributo. Certamente nel migliorare l’organizzazione e l’efficienza dei processi (che oggi possono contare sulle enormi potenzialità del digitale e dei dati), ma altrettanto, se non di più, nel sostenere e rafforzare la visione e la creatività delle iniziative imprenditoriali e lo sviluppo delle risorse umane.
Le direttrici sulle quali operare in termini di sistema e di sviluppo del turismo devono quindi passare dalla logica dei codici Ateco a quella dei cluster di imprese e attori che creano valore sul territorio: è solo cogliendo i vantaggi “di scala” della rete di relazioni a cui appartengono che le imprese a proprietà familiare possono stare sul mercato, pur restando piccole. Per compiere questo processo serve fare un salto non tanto dimensionale, bensì più relazionale e cognitivo: serve quindi un percorso di managerializzazione.
L’idea è anche di pensare a un Forum annuale su “Management & Turismo”, da tenersi a Venezia ogni fine stagione, per coinvolgere in un appuntamento annuale gli attori protagonisti dell’evoluzione del turismo, settore trasversale per eccellenza, e affrontare le trasformazioni del lavoro nelle imprese e nel mercato, valorizzare l’apporto che può dare la cultura manageriale, dare una concreta prospettiva su cui lavorare insieme, ognuno per il proprio ruolo e responsabilità.
Manageritalia Veneto ha coinvolto nell’evento le istituzioni, l’Università Ca’ Foscari, Ciset, Associazione Veneziana Albergatori, Confindustria Veneto, i Musei Civici di Venezia, esponenti del Made in Italy e del Agrifood Veneto per stimolare un dialogo e valorizzare l’apporto della cultura manageriale e del management all’innovazione e alla crescita del sistema del turismo veneto.