Quanto la mente incide sul lavoro di un manager? Moltissimo!
Nella conoscenza dei meccanismi di funzionamento del nostro cervello risiedono gli strumenti per una migliore gestione di comportamenti, emozioni e atteggiamenti collettivi. Per un manager significa sviluppare maggiori capacità di gestire rischi, stress, prendere decisioni rapide… e contaminare poi tutte le persone dell’organizzazione. Questo fa il neuromanagement. Questo serve in un mondo del lavoro sempre più sfidante e complesso per migliorare benessere e produttività aziendale, mettendo a frutto eticamente queste informazioni. Più del 90% di ciò che oggi conosciamo sul funzionamento del cervello è stato scoperto negli ultimi quindici anni. Scoperte straordinarie, purtroppo ancora poco conosciute e utilizzate, che i manager devono subito fare proprie per affrontare al meglio le sfide personali e aziendali.
Ne abbiamo parlato durante un convegno organizzato lo scorso 22 maggio a Milano.