È stato dimostrato come il master MBA sia un percorso sicuro verso il successo professionale e la stabilità economica, soprattutto in questo momento di incertezza. Come rivelano i dirigenti delle principali società, i laureati del master MBA sono addestrati a trasformare l’incertezza in opportunità.
Attraversiamo una fase di grande incertezza e crisi legata a politiche di governo opinabili, conflitti, cattiva gestione finanziaria e continua volatilità nei mercati delle materie prime e azionario. Queste condizioni generano stress, paura e trascinano persone e aziende fuori dalla loro zona di comfort. In molti casi, viene classificata come un evento negativo della vita, sia per la singola persona che per le aziende. Eppure, come per ogni cosa, esiste l’altro lato della medaglia: l’incertezza può infatti trasformarsi in una sfida e in un’opportunità.
“Incertezza e mistero sono energie di vita. Non lasciare che ti spaventino troppo, perché tengono a bada la noia e accendono la creatività”, questa è una delle più famose citazioni di R. I. Fitzhenry.
Le aziende che vedono l’incertezza come un’opportunità sanno come prevederla, affrontarla e dominarla. Quando in ultimo riemergono da questo confronto, lo fanno da leader del mercato con prodotti, strategie e politiche assolutamente innovativi. L’incertezza, si sa, può portare a svolte storiche, alimentando fiducia e crescita.
“Lo shock economico del 2008 e la Grande Recessione che ne è seguita non hanno solo creato una profondo shock rispetto alla direzione dell’economia globale, ma hanno anche scosso la sicurezza che molti manager aziendali riponevano nella loro capacità di prevedere correttamente il futuro, tanto da prendere decisioni azzardate”, così scrive Lowell Bryan, uno dei direttori di McKinsey sede di New York nel suo articolo “Dynamic management: Better decisions in uncertain times” (Gestione dinamica: decisioni migliori nei momenti di incertezza). In effetti, le aziende non possono prevedere il futuro, ma possono costruire organizzazioni che sopravvivono e prosperano in qualsiasi situazione possibile.
Ecco perché, in questi momenti, le aziende hanno bisogno di leader e manager capaci di vedere l’incertezza come un’opportunità e non come un rischio. Un laureato al master MBA ha esattamente questa mentalità.
“Nessuno nega che è possibile avere una vita e una carriera appaganti anche senza un master MBA. Oppure acquisire ricchezza e potere come è successo a Bill Gates, Jeff Bezos, Richard Branson e Amancio Ortega. Ma se vuoi creare un business di successo come Google, Tencent o Apple, hai bisogno di persone con la preparazione, le competenze e la rete che solo una formazione nell’ambito della gestione d’impresa sa dare. C’è un motivo se tutte queste società assumono persone con un master MBA,” scrive Sally E. Blount, preside della Kellogg School of Management presso la Northwestern University, nel suo saggio “Yes, the world needs more MBAs” (Sì, il mondo ha bisogno di più MBA).
Blount ritiene che al mondo servano leader in grado di comprendere appieno i mercati, il loro legame con il settore pubblico e le implicazioni filosofiche, culturali e sociali della crescita economica globale. “Abbiamo bisogno di leader che abbiano chiaro in mente come i mercati, per quanto altamente efficienti, non siano equi, corretti o saggi. […] Abbiamo bisogno di leader che siano pronti ad affrontare le sfide della crescente disparità nei salari, della disoccupazione, dell’impatto ambientale e della globalizzazione culturale”.
Perché un master MBA è così importante nei momenti di incertezza?
Un master MBA insegna a pensare in modo strategico al proprio settore e ambito calandolo nel contesto di un panorama economico più ampio. Corsi incentrati su rendicontazione finanziaria, economia aziendale, strategia, gestione del marketing e marketing finanziario contribuiscono a sviluppare le vostre nuove competenze. Studiare per un MBA vi insegna a parlare la lingua del business. Vi aiuta a confrontarvi con i problemi che emergono nel mondo economico reale e non a ignorarli.
La citazione “Un problema ben enunciato è un problema mezzo risolto” esemplifica in modo chiaro l’importanza delle fasi di concettualizzazione in qualsiasi metodologia di risoluzione dei problemi. È fondamentale fornire ai laureati del master MBA alcune delle nozioni base su come concettualizzare e affrontare i problemi complessi.
Oltre alle competenze tecniche e trasversali trasmesse, i corsi MBA si contraddistinguono proprio per l’attenzione che pongono all’insegnamento di diverse tecniche di soluzione dei problemi, fornendo ai partecipanti un ampio set di strumenti con approcci diversi da utilizzare quando affrontano un problema. La metodologia di risoluzione dei problemi insegnata durante il corso consente ai partecipanti di analizzare il problema da diverse angolazioni e di valutarlo nella sua complessità.
“I problemi che dobbiamo affrontare oggi nel mondo del business hanno molte sfaccettature. Per riuscire a risolvere un problema, è necessario comprenderne ogni suo aspetto e il contesto in cui si presenta” , ha precisato Daniel Kiryakov, un laureato del master MBA della Yale School of Management. Kiryakov, che ha lavorato come analista degli investimenti in capitale di rischio, ritiene che un laureato del master MBA abbia tutti gli strumenti per eseguire una ricerca e un’analisi approfondita dei potenziali investimenti. “Il programma MBA mi ha trasmesso le competenze necessarie per eseguire questa analisi, ma anche la metodica e la mentalità per valutare problemi complessi. In ultimo, ciò che serve sapere è se l’azienda costituisce un buon investimento e la risposta è semplice, sì o no; ma per arrivare a questa risposta bisogna esaminare la situazione sotto vari punti di vista”, ha aggiunto Kiryakov.
Bryan ritiene che grazie alle loro conoscenze, competenze ed esperienza questi leader sono più di ogni altro adatti ad agire con decisione quando il momento lo richiede. Occupano inoltre la posizione giusta per sviluppare le capacità organizzative necessarie per affrontare in anticipo i problemi critici e quindi sfruttare il tempo in più per raccogliere i dati, condurre le giuste analisi e discutere le relative implicazioni.
“Le aziende non possono controllare il tempo, ma possono ideare e costruire una nave con un team di leader in grado di solcare i mari in qualsiasi condizione metereologica. Le società che hanno adottato un approccio più flessibile e acquisito maggiori competenze nel prendere decisioni critiche, al momento giusto, avranno la grande opportunità di conquistare mercati e profitti sottraendoli alle aziende che si ostinano a credere di poter prevedere in misura ragionevole le condizioni economiche future”, scrive Bryan.
Stando a quanto dichiara Blount, i soggetti davvero intelligenti e competitivi sapranno reinventare i mercati, alimentare la crescita e operare su più settori per realizzare organizzazioni forti e trasformative. I mercati o i governi non possono fare tutto da soli e, per contro, mancano i giusti incentivi. “Ecco perché il mondo ha bisogno di spronare e non di scoraggiare la formazione in ambito economico. Dipende tutto da questo”, conclude Blount.
“Conseguire un titolo di studio in materie economiche resta uno delle strade migliori per raggiungere successo e stabilità economica, oltre a dare quella marcia in più per passare da una condizione di relativa povertà al conseguimento di obiettivi e benessere. Nei momenti di incertezza, come quelli che stiamo vivendo dal 2008, sempre più studenti giungono a questa conclusione,” afferma Sri Zaheer, preside della Carlson School of Management presso l’University of Minnesota.
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