Procurement Rievolution. Abbiamo tutto ma mancherà tutto?

È arrivato sugli scaffali, reali e virtuali, il libro “Procurement Rievolution”, scritto a quattro mani da Fabio Zonta e Lorenzo Zacchetti

È arrivato sugli scaffali, reali e virtuali, il libro Procurement Rievolution, scritto a quattro mani da Fabio Zonta, manager e massimo esperto di approvvigionamenti (procurement) in Italia e a livello internazionale, con Lorenzo Zacchetti, noto giornalista e autore, vicedirettore di Affaritaliani.it ed edito da Franco Angeli Editore nella collana Management.

Procurement Rievolution nasce dalla realtà dei fatti che vede oggi come non mai aziende ed economie internazionali e locali fortemente stressate da shock globali, soprattutto sul tema degli approvvigionamenti, tali da minare non solo i commerci ma l’intera stabilità globale dei del sistema-paese. Un fenomeno epocale che le aziende più evolute lato procurement, come le multinazionali, riescono a gestire ma che impatta oggi, con conseguenze preoccupanti, sulle aziende italiane che per la maggior parte sono PMI, realtà brillanti ed efficienti ma pericolosamente impreparate su una gestione degli approvvigionamenti e della catena di fornitura moderna ed efficace, caratterizzata da AI, machine learning e sofisticate capacità predittive.

«Non è tanto un’evoluzione quella che il procurement, la cosiddetta direzione acquisti, deve necessariamente e urgentemente affrontare per attualizzarsi ai veloci contesti di mercato, agli eventi socio-politici e agli accadimenti imponderabili che impattano sulle aziende, grandi o PMI esse siano, quanto più una vera e propria “rivoluzione”, strutturale e concettuale», suggeriscono Fabio Zonta e Lorenzo Zacchetti, che in un neologismo, rievolution, che dà il titolo al libro, sintetizzano questa convinzione.

«In tal senso – continua l’esperto – tutti i provvedimenti e le misure che oggi stiamo con i partner europei adottando devono essere consolidati a livello di sistema con una figura, quella del procurement officer, in Italia meglio conosciuta come la direzione acquisti, che deve evolversi significativamente, assommando a sé competenze che spaziando dall’AI, al risk management, alla comprensione dei modelli predittivi, tecniche di negoziazione internazionale, gestione delle risorse umane, finanche alle competenze tecniche. Una figura per la quale serve, e molto velocemente, – commenta Fabio Zonta – formare una classe dirigente per riposizionare la funzione al centro delle scelte strategiche aziendali e quale primo consigliere dell’amministratore delegato. Perché farsi trovare preparati, significa innanzitutto non inciampare e quindi primeggiare sul mercato».

«Peraltro, malgrado la situazione, il nostro paese da un’evoluzione come quella espressa nel libro di Zonta e Zacchetti – spiega Mario Mantovani presidente di Manageritalia – potrebbe trarre significativo beneficio perché i manager italiani sono elastici, eclettici, “fantasiosi” e quindi più capaci di giocare nell’emergenza fuori dagli schemi. Questo a differenza ad esempio di cinesi, americani o tedeschi, tanto per citare tre economie, che invece sono molto più ‘diligenti’ e che nell’emergenza confidano molto più su schemi e modelli, che però oggi non esistono. Inoltre – continua Mantovani – l’Italia col suo cosmo di imprese super-specializzate potrebbe avvantaggiarsene, ritornando valore allo stesso tessuto produttivo».

Una narrazione fruibile, accessibile, volutamente romanzata. Certamente netta, pragmatica. Non un manuale tecnico ma una guida per chi le aziende le guida, che si rivolge quindi non solo ai responsabili degli acquisti, quanto più al top management, agli AD, ai CFO, agli HR manager perché le attuali ed epocali crisi degli approvvigionamenti che minano incessantemente le economie globali e locali, rendono il Chief Procurement Officer figura chiave, apicale e fondamentale per la continuità delle imprese.

Coi contributi di: Sergio Luciano, direttore Economy e Investire; Mario Mantovani, presidente Manageritalia; Matteo Mille, Chief Marketing and Operations Officer Microsoft Italia; Gian Marco Tosti di Valminuta, Country manager Willis Towers Watson; Maximo Ibarra, CEO e General Manager di Engineering Informatica SpA.

Gli autori

Fabio Maria Zonta è tra i massimi esperti italiani di procurement. Attualmente Group Chief Procurement Officer (CPO) di Engineering Ingegneria Informatica SpA. Si occupa di sviluppare e gestire le procedure di approvvigionamento strategico dell’azienda, che ha contribuito a rendere efficiente e vincente. Ha un’esperienza ventennale nel settore. Proviene da AT&T dove ha ricoperto il ruolo di Chief EMEA Executive Contract Negotiatior e precedentemente ha lavorato presso SEC Servizi ScpA, T-Systems, Agos Ducato Spa, Netscalibur Group ltd e Saipem Spa.

Lorenzo Zacchetti, giornalista, scrittore, autore e conduttore radiofonico, è esperto di comunicazione e marketing. Presta consulenze a brand di diversi settori. È vicedirettore di AffariItaliani.it, il primo quotidiano digitale online, fondato nel 1996. Ha pubblicato vari libri, tra cui “La resa” sul tema del Covid19 in Lombardia, “Cambiare il mondo con un pallone”, “Il candidato digitale” e “Professione Brand Journalist – Perché le aziende non possono più farne a meno”.

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