Con le giornate dedicate all’orientamento e le esercitazioni pratiche si è conclusa la prima edizione del progetto di alternanza scuola-lavoro organizzato da Manageritalia con il Liceo Scientifico Statale Talete di Roma, di cui abbiamo raccontato l’inizio qui.
L’iniziativa, che si è svolta nell’arco di tre incontri nel febbraio 2019, è stata seguita con interesse e curiosità dai circa quaranta studenti di due quarte classi (la 4C e 4D) che hanno partecipato al percorso sviluppato dalla Federazione insieme ai docenti del Talete.
Al primo appuntamento Guido Carella e Massimo Fiaschi, presidente e segretario generale della Federazione, hanno illustrato storia e funzione del sindacato, parlando di ruolo, scenari e impegno sociale della comunità professionale dei manager, anche alla luce delle attività di Fondazione Prioritalia.
Nella seconda giornata, presso l’aula magna del liceo Talete, si è parlato di contrattazione sindacale e di parti sociali. Insieme agli esperti della Federazione è intervenuto il direttore di Confcommercio Roma Pietro Farina. Gli studenti hanno svolto un’esercitazione pratica in cui, divisi per gruppi, hanno simulato lo svolgimento di una trattativa sindacale per il rinnovo di un contratto collettivo di lavoro, negoziando sui diversi argomenti e arrivando poi alla stipula di un accordo.
Agli incontri conclusivi, guidati dagli specialisti di XLabor, si è parlato di orientamento, curriculum e ricerca di lavoro e si sono svolte esercitazioni per sostenere un colloquio con un selezionatore e per realizzare una video presentazione di sé stessi.
“Avevamo l’obiettivo di mostrare ai ragazzi il mondo del lavoro e fornire strumenti pratici per allenarsi nella palestra quotidiana delle competenze trasversali. Sapevamo che avremmo incontrato studenti preparati ma non ci aspettavamo che l’iniziativa potesse essere così feconda e stimolante – afferma Massimo Fiaschi, segretario generale di Manageritalia – dal confronto con studenti sono emersi spunti utili tanto sul piano professionale quanto su quello culturale e sociale, che ci arricchiscono di stimoli e motivazioni. Grazie a tutte le persone che hanno partecipato al progetto abbiamo adesso una nuova esperienza da prendere a modello e da sviluppare, nell’ottica di rafforzare il legame tra le attività associative e il mondo della scuola ovvero tra la comunità manageriale e i giovani”.
