Donne nei CDA: così non va!

ottobre 2024
Nelle società di capitali le donne sono solo il 20,2%, mentre nel 66,7% dei cda non ci sono proprio. Ecco quanto emerge da una ricerca di Modefinance (gruppo TeamSystem) su 225mila società di capitali italiane.

Considerando le principali 225mila società di capitali italiane (Modefinance, gruppo TeamSystem) possiamo avere una rappresentazione per genere dei componenti dei cda italiani di aziende più strutturate.

I componenti dei cda per genere

Considerando tutti i componenti dei cda, le donne pesano a livello nazionale in media il 20,2%, toccando il massimo 22,6% in Sardegna e il minimo 16,4% in Trentino-Alto Adige. In Lombardia sono il 19,9% e in Lazio il 21,9%. Il buon posizionamento di alcune regioni del Mezzogiorno è spiegabile con il limitato numero di aziende e la forte presenza di aziende familiari che privilegiano una governance speculare.

Cda delle aziende per genere

Considerando, invece, la percentuale di cda di aziende per genere (tabella 2) a livello nazionale il 66,7% di aziende ha un cda composto di soli uomini, il 10,9% di sole donne e il solo il 33,3% ha almeno una donna nel cda. Di fatto solo il 22,4% dei cda risulta avere una forma mista con all’interno sia uomini che donne. 

A livello territoriale, mentre la Basilicata primeggia tra le regioni con cda solo maschili (77,4%) e il Piemonte arriva ultimo (60,7%), il Lazio (16%) primeggia tra quelle con cda con sole donne e Valle D’Aosta e Veneto (8%) sono le maglie nere. Il Piemonte è al primo posto per aziende con cda misti (39,3%).

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