Ben… Essere in vacanza

Fuori e dentro i luoghi e gli stati mentali indispensabili e non comuni per fare della vacanza un vero momento di libertà

Finalmente andiamo in vacanza. Ma quale vacanza?
Se si guarda l’etimologia del termine, la parola vacanza deriva dal latino “VACANS”, che significa “essere liberi”.

Non diverso è il significato del termine ferie, utilizzato sia in epoca romana sia dal diritto canonico, che indica anche un diritto/obbligo contrattuale.

Ma la libertà ce la dobbiamo prendere e gestire noi.
Allora, la vacanza è, ma ancor più deve essere, un periodo di relax, divertimento, riposo… Soprattutto, non deve essere un periodo di stress.

Tutto dipende dallo stato mentale e dalla conoscenza che ciascuno ha dei propri bisogni/desideri. Vivere la vacanza e non consumare le ferie è tutta una questione di “testa”.


La vacanza è libertà
Allora, in vacanza dobbiamo essere e sentirci liberi. Ma liberi da cosa?

Liberi da tutto quello che fa parte dell’ordinario. In vacanza occorre sospendere abitudini e atteggiamenti tipici
dell’anno lavorativo e modificare il modo di pensare senza coltivare aspettative esagerate o “magiche”!
La vacanza deve poter servire a ritrovare uno spazio individuale e intimo per le nostre istanze più profonde, allontanando anche il rischio che si trasformino in un’ulteriore fonte di STRESS.

Allora, ecco alcune avvertenze e suggerimenti per vivere una vacanza “vera”:


• liberiamoci dagli “OBBLIGHI” della VACANZA;
• lavoriamo per “STACCARE LA SPINA”;
• dimentichiamoci il SOLITO “STILE DI VITA”;
• evitiamo di cercare il DIVERTIMENTO “AD OGNI COSTO”.


Il primo input e must è fare tutto ciò che non abbiamo fatto durante l’anno. I collegamenti con il lavoro vanno eliminati e/o perlomeno limitati. Consultiamo il cellulare e lo smartphone il meno possibile per motivi di lavoro.

Insomma, gestiamo e godiamo davvero queste vacanze vivendo quello che ci fa sentire liberi…


E poi, occhio al rientro. Riprendiamo con gradualità. Solo così facendo possiamo godere dell’eustress, lo stress positivo accumulato in vacanza. Solo così possiamo non trasformarlo subito in distress, lo stress negativo.


P.S. Questo è un anno particolare, dove le vacanze vanno davvero godute appieno per liberarci da un periodo difficile per tutti, per alcuni molto.


Ma non c’è nulla di meglio che riprenderci con queste vacanze la libertà, prima di tutto mentale, di uscire dai luoghi comuni e ancor più da quelli mentali e reali nei quali siamo confinati da tempo, ancor più dal tempo del Covid.

Per farlo serve e basta anche solo la mente.


Giuseppe Primerano
, psicoterapeuta e psicologo del lavoro
Aipa – Associazione italiana psicologia analitica, coordina dal punto di vista scientifico e professionale Sos Manager, il servizio di supporto psicologico e di benessere per tutti gli associati lanciato da Manageritalia. Perché quando anche i momenti vincenti (o positivi) ci sommergono o ci si sente in difficoltà e si hanno dei dubbi, saper chiedere aiuto è importante, riceverlo in modo professionale anche di più. Al ritorno valuta se rivolgerti a Sos Manager, utile anche quando va tutto bene.

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