Carlo De Lellis nacque a Gries, nell’Alto-Adige, il 6 giugno del 1920. Trascorse una lunga carriera nell’Arma dei Carabinieri, prima durante la campagna di Russia assegnato alla Divisione Alpina Julia, due volte proposto per la medaglia d’argento. Rientrato in Italia dopo la terribile ritirata dell’Armir, diresse la tenenza di Ivrea. Andato in congedo, entrò in Olivetti, divenne dirigente e operò nell’organizzazione dei dirigenti del terziario.
Vediamo quindi alcuni passi della storia di Carlo De Lellis, quando, dopo aver lasciato l’impegno come militare, diventa dirigente e si avvicina a Manageritalia. Lo facciamo prendendo spunto da un recente articolo comparso sul Notiziario Storico dell’Arma dei Carabinieri Anno VII n.2 (pag. 56-67) a cura del professor Giuseppe Santoni.
Una volta in pensione, Carlo De Lellis ebbe la capacità di reinventarsi, cioè di trasformarsi da carabiniere in manager. Quando era stato comandante della Stazione dei Carabinieri di Ivrea (TO), aveva avuto occasione di incontrarsi con l’industriale Adriano Olivetti che, vista la grande esperienza maturata da De Lellis durante il suo servizio di carabiniere nella gestione dei rapporti interpersonali, dopo il congedo dall’Arma lo invitò ad assumere l’incarico di direttore del personale della sua azienda, una delle più importanti ed evolute dell’epoca. In qualità di dirigente, De Lellis operò nell’Associazione lombarda dei dirigenti di azienda, di cui fu anche vicepresidente, e divenne uno dei protagonisti della Federazione nazionale dei dirigenti di aziende commerciali (Fe.N.D.A.C.), successivamente trasformatasi in Manageritalia.
Lavorò attivamente nel campo della previdenza assicurativa dei dirigenti di commercio fino a pochi mesi prima della sua morte e contribuì a istituire la polizza Previr, previdenza assicurativa dei dirigenti del commercio, di cui fu presidente per circa quindici anni. Per questa sua esperienza professionale di approfondimento delle delicate problematiche assistenziali sanitarie che coinvolgono le famiglie dei dirigenti d’azienda, la cassa di assistenza sanitaria di Manageritalia è stata in seguito intitolata proprio a Carlo De Lellis.
