Sono sempre più le aziende che pensano al benessere dei loro dipendenti utilizzando il welfare aziendale per dotarli di servizi tra i quali, al primo posto, ci sono forme integrative di copertura sanitaria.
Anticipando i tempi, Manageritalia sin dal 1998 ha dato vita alla Cassa De Lellis, che opera autonomamente offrendo, con tutti i vantaggi della forma collettiva e della natura di cassa sanitaria, prestazioni sanitarie sempre più ambite per integrare quanto offre il contratto di lavoro o per sopperire a chi ne è sprovvisto.
La Cassa De Lellis, operante dal 1998 e iscritta all’Anagrafe dei Fondi Sanitari, ha come primario obiettivo di promuovere forme di assistenza sanitaria integrativa per le aziende che vogliono garantire una forma di welfare sanitario per il proprio personale, integrativa o meno a quella contrattuale esistente.
Possono associarsi alla Cassa Sanitaria Carlo De Lellis:
- aziende di qualsiasi natura e settore di attività;
- enti e organizzazioni di rappresentanza di lavoratori autonomi.
Gli assistiti, cioè gli assicurati beneficiari dei rimborsi di spese mediche, possono essere i lavoratori dipendenti e parasubordinati delle aziende associate e i lavoratori autonomi iscritti agli enti e organizzazioni di rappresentanza.
Modalità di adesione
Per poter aderire, le aziende dovranno redigere un accordo o regolamento interno: questo atto è necessario a termini di legge per istituire l’assistenza sanitaria collettiva. L’accordo e/o il regolamento deve stabilire la categoria contrattuale dei dipendenti che beneficeranno delle prestazioni, la partecipazione economica di azienda e dipendenti, le modalità e la durata.
Solo in presenza di tale accordo o regolamento è possibile usufruire dei vantaggi fiscali e contributivi per l’azienda e i dipendenti assistiti, secondo quanto previsto dalla legge.
Vantaggi per le aziende
È uno strumento utile a:
- acquisire e trattenere i talenti in azienda;
- fidelizzare i dipendenti;
- diminuire la pressione sul costo del lavoro, in quanto questi versamenti hanno un trattamento fiscale/contributivo agevolato:
- sono costo aziendale interamente deducibile dal reddito d’impresa;
- all’Inps si versa solo il 10% (contributo di solidarietà) invece del 33% circa;
- rispetto a benefit/normale retribuzione il risparmio medio è circa il 30%;
- l’accordo è flessibile e non vincolante per l’azienda (se stipulato con durata annuale e tacito rinnovo);
- concedere ai propri dipendenti la possibilità di estendere le coperture sanitarie al proprio nucleo familiare, con condizioni non reperibili al di fuori del contesto aziendale.
Vantaggi per i dipendenti
Dal punto di vista delle prestazioni, i grandi numeri della collettiva Cassa De Lellis, comportano per i dipendenti grossi vantaggi:
- possibilità di includere i familiari alle stesse condizioni speciali;
- nessun questionario anamnestico, né per il dipendente né per i familiari;
- estensioni di prestazioni particolari derivanti dall’appartenenza ad una grande collettività (es. dentarie, medicina preventiva);
- rimborso al 100% dei ticket del Servizio Sanitario Nazionale;
- i contributi pagati dall’azienda per il dipendente sono interamente deducibili dal reddito, comportando un risparmio fiscale secondo l’aliquota marginale;
- la quota eventualmente trattenuta nella busta paga al dipendente non è imponibile fiscalmente (risparmio fiscale secondo l’aliquota marginale);
- non si paga il contributo all’Inps previsto per la retribuzione dei dipendenti (risparmio 9% circa).
Le prestazioni previste
Le soluzioni proposte dalla Cassa De Lellis per i dipendenti delle aziende sono due e usufruiscono dei vantaggi dell’adesione collettiva:
- copertura completa: per i dipendenti che non godono di altre casse o fondi di assistenza sanitaria integrativa;
- copertura integrativa: per i dipendenti che godono già di altre casse o fondi sanitari per effetto di accordi collettivi di lavoro riguardanti la propria categoria. In questo caso si conviene che tutte le prestazioni saranno valide unicamente per la parte di spese che il fondo lascia a carico dell’assicurato.
In entrambi i casi, le prestazioni possono riguardare il dipendente e/o i familiari (quasi mai compresi nelle casse o fondi di assistenza sanitaria integrativa).
Le prestazioni previste dai piani sanitari riguardano il rimborso delle spese mediche sostenute a seguito di malattia e/o infortunio per ricoveri ospedalieri, visite specialistiche, cure e accertamenti diagnostici domiciliari e ambulatoriali, parto, prestazioni odontoiatriche.
È inoltre prevista la possibilità di accedere al network di strutture sanitarie private convenzionate con Unisalute, potendo così diminuire i tempi di attesa e non sostenendo interamente il costo della prestazione perché il pagamento avviene direttamente tra Unisalute e la struttura convenzionata, a eccezione di una quota che rimane a carico del dipendente.
Per maggiori informazioni, clicca qui, oppure scrivi a info@cassadelellis.it