Quasi 1.500 presenti, manager associati a Manageritalia Milano e loro familiari, la sera del 15 dicembre al teatro Nazionale di Milano, insieme per condividere la musica, il ballo e l’aria di libertà del famoso musical USA Footloose.
Un evento nell’evento. Per incontrarsi prima di Natale, farsi gli auguri assistendo allo spettacolo e salutandosi nel foyer. Uno dei tanti momenti e modi dell’essere associati a Manageritalia. Perché, oltre a rappresentanza contrattuale e istituzionale, valorizzazione del ruolo e servizi per affrontare al meglio la sempre più sfidante professione manageriale, c’è anche lo stare insieme online e offline, per fare networking professionale e non. Per passare piacevoli momenti che rafforzano l’appartenenza all’organizzazione e alla community manageriale, la condivisione di valori e obiettivi, il contributo allo sviluppo economico e sociale del sistema Italia, oltre il lavoro in azienda.
Un appuntamento ormai consolidato, che si rinnova di anno in anno per gli eventi proposti e le persone presenti. Un modo per coinvolgere idealmente tutti i quasi 20mila manager associati a Manageritalia in Lombardia e fare, con un evento che ha anche scopo benefico, gli auguri anche fuori dalla nostra community. Per rinnovare quella partecipazione disinteressata dei tanti manager che durante l’anno contribuiscono alle tante attività dell’associazione a favore degli iscritti, ma anche del territorio donando competenze e tempo.
Il musical è stato un importante assist per tutto questo. Infatti, la storia si svolge nella cittadina di provincia Bomont, dove un gruppo di giovani guidati da Ren McCormack e Ariel, figlia del pastore, inizia una vera e propria rivolta a passi di danza per le strade della cittadina contro il divieto di suonare e ballare musica rock.
Il messaggio che, ieri come oggi, la storia regala è una lezione di libertà pura, che non è disobbedienza aprioristica alle norme come atto di delinquenza, ma, al contrario, acquisizione di consapevolezza e di pensiero critico attraverso i quali guardare alle cose del mondo.
