Il Natale nel mondo

Molti di voi saranno in viaggio durante le feste. Tra un paese e l'altro, tradizioni e curiosità

Buon Natale! Questa ricorrenza ci spinge a riflettere sull’importanza della dimensione privata, della famiglia, degli affetti autentici.

Il modo di farsi gli auguri è molto cambiato negli ultimi anni. Tra ecard, emoticon, live message e chat di gruppo, il “buon Natale” è oggi sempre più immediato e corre veloce incurante delle distanze.

Molti di voi saranno in viaggio durante queste feste. Ma come si festeggia il Natale nel mondo? Oltre alle singole tradizioni religiose, è sempre interessante scoprire le tante curiosità legate a questa festa.

In Giappone, ad esempio, c’è l’usanza di mangiare la sera al fast food americano KFC. La campagna di marketing di circa 40 anni fa ebbe così tanto successo da dare il via a una vera e propria tradizione. I giapponesi prenotano la loro cena di Natale sui generis addirittura 2 mesi prima.

In Cile si inizia a mangiare sin dal sorgere del sole, dopo la tradizionale messa (Misa del Gallo).

Nella Repubblica Ceca le donne single si posizionano davanti alla porta dandole le spalle e lanciano una scarpa all’indietro: se questa cade con la punta rivolta verso la porta vuol dire che entro l’anno troveranno l’amore.

Se siete invitati a un banchetto natalizio in Polonia, preparatevi a 12 portate, una per ogni apostolo.

Voglia di cibi alternativi? In Sud Africa per Natale vengono serviti piatti di insetti fritti, mentre in Inghilterra potete sorseggiare l’Eggnog, una bevanda natalizia alcolica a base di latte e uova che risale al 1.600.

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