Anche nel 2016 il Politecnico di Milano si è confermato il migliore ateneo d’Italia secondo la graduatoria preparata dal QS World University Ranking, una delle più citate classifiche sulle università internazionali.
Il PoliMi ha migliorato il suo ranking rispetto al 2015 posizionandosi 183esimo, ossia 4 gradini in su rispetto al 187esimo posto dello scorso anno.
Sono stati presi in considerazione 4.322 atenei e ne sono stati valutati 916 sulla base dei seguenti elementi: Academic reputation, Employer reputation, Citations per faculty, Faculty student, percentuale di studenti e docenti stranieri. Il PoliMi ha spaccato soprattutto nella qualità dei laureati (Employer reputation, dove è 63simo al mondo) e nella qualità della didattica e della ricerca (Academic reputation, dove è 159simo). Prima in classifica è il Massachusetts Institute of Technology (MIT), davanti a Stanford e Harvard. Per le italiane, invece, dietro al PoliMi si trovano l’Università di Bologna (208esima) e la Sapienza di Roma (223esima).
Il PoliMi si è posizionato bene anche nell’Academic Ranking of World Universities 2016, la classifica stilata dalla Jiao Tong University di Shanghai che prende in esame le 500 università migliori nel mondo: qui è terzo sul podio, dietro alla Sapienza e all’Università di Padova.
Così Giovanni Azzone, rettore del Politecnico di Milano: “Siamo molto soddisfatti dei risultati, purtroppo scontiamo un rapporto studenti/docenti molto alto ma, con i tassi di occupazione che riusciamo a garantire, abbiamo scelto di non ridurre il numero delle immatricolazioni”.
