Pavia, la bottega plastic-free

Un negozio senza plastica, sul modello di altri store e locali pubblici che stanno aprendo in Europa

L’economia circolare si fa concreta anche attraverso l’apertura di esercizi commerciali che bandiscono la plastica e puntano il loro modello di business sulla sostenibilità. A Travacò Siccomario, in provincia di Pavia, un negozio ha deciso di dichiarare guerra agli imballaggi, responsabili su larga scala di veri e propri disastri ambientali. Nel negozio-caffetteria Il Girasole non esistono contenitori, bottiglie e posate: tutto è compostabile e riciclabile. Le cannucce per le bibite sono fatte di zucchero e limone e si mangiano. I clienti sono invitati a portare da casa contenitori e buste per portare i prodotti acquistati.

Il locale, primo del genere della provincia pavese, è gestito da quattro donne dell’associazione Il Mondogira e anticipa la normativa europea che dal 2021 vieterà l’uso della plastica monouso. Il comune di Travacò Siccomario appare virtuoso: grazie anche ad altri esempi di spesa etica e buone prassi ha raggiunto il 90% di raccolta differenziata. Diverse le iniziative per ripulire le aree verdi nel territorio, nei parchi e lungo il fiume Ticino, e un’artista locale, Rosa Tallarico, cresta installazioni con la plastica avanzata contro l’eccesso di plastica.

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