L’Europa è la terza area più urbanizzata del mondo, con una popolazione nelle città che dovrebbe aumentare fino a oltre l’80% nel 2050. Le città in particolare ospitano più del 70% della popolazione europea attuale e determinano l’85% del Pil dell’UE.
Uno sforzo per ridurre la quantità di emissioni di CO2 provocate dal trasporto deve partire dalla mobilità urbana e un sistema di trasporto efficiente è un fattore importante che rende le città competitive.
Greenpeace ha pubblicato in questi giorni un report che prende in esame 13 capitali europee e i risultati sono allarmanti per l’Italia: Roma è all’ultimo posto per traffico, mobilità sostenibile e qualità dell’aria. Il rapporto evidenzia un gap enorme tra città virtuose come Copenhagen e Amsterdam e la Città Eterna.
Sembra proprio che non ci siamo: gli investimenti fatti fino ad oggi sono insufficienti con un danno evidente nella qualità della vita.
I manager possono senz’altro avere un ruolo nel promuovere e implementare soluzioni green anche per la mobilità: non a caso questo argomento è stato uno di quelli discussi sabato scorso nel corso del convegno sulla bioeconomia svoltosi a Bologna.