È la festa degli innamorati. Ma anche un po’ dei produttori di cioccolatini e dei fiorai. Parliamo di San Valentino, naturalmente. Nonostante le critiche e gli scetticismi, infatti, il 14 febbraio continua a determinare un’impennata delle vendite di alcune referenze. A partire dai fiori. Basti pensare che l’anno scorso in uno solo giorno ne sono stati venduti 12 milioni: rose soprattutto, ma anche primule, tulipani e orchidee. Del resto l’omaggio floreale è un classico, in quanto permette di esprimere i propri sentimenti a una cifra ragionevole… anche se in quella data i prezzi tendono a salire!
L’altro evergreen di San Valentino è la cena fuori. Qui, però, la spesa sale in modo consistente. Molti locali propongono menù a tema, il cui prezzo – bevande comprese – può raggiungere cifre significative.
Chi, per esempio, volesse festeggiare a Milano nel ristorante di Andrea Berton dovrebbe calcolare un budget pari ad almeno 200 euro. Una cena nel ristorante dell’hotel Palazzo Parigi costa, invece, 90 euro a persona. Se poi si opta per il pacchetto “spa & dinner” si superano i 350 euro a coppia.
Si tratta, tuttavia, di un’esperienza che pochi si concederanno. Lo dicono chiaramente i dati relativi alla spesa media, che si attesta intorno ai 25 euro a persona. Insomma, vada per fiori ma la cenetta romantica si fa a casa (o, magari, la si ordina con Deliveroo).