I sistemi di sicurezza sono sempre più sofisticati, grazie anche alla tecnologia, ma evidentemente non sono sufficienti. La notizia allarmante arriva dagli Stati Uniti: secondo i dati della Camera di commercio americana, il 75% dei dipendenti ha ammesso di aver rubato ai datori di lavoro almeno una volta nel corso della loro vita professionale e il 38% ha ammesso di aver rubato almeno due volte.
L’Fbi riferisce che il furto dei dipendenti in azienda è il crimine in più rapida crescita negli Stati Uniti con un costo per le imprese di circa il 7% dei margini attesi. Il problema è diventato così grave che il 33% delle aziende viene spinto alla bancarotta a causa di furti e frodi da parte del personale.
I rapporti raccolti da Statistic Brain indicano che oltre il 28% delle perdite aziendali varia da $ 100.000 a $ 499.000 e il 25% ha superato il milione di dollari.
Queste cifre sono inquietanti perché dimostrano che le perdite aziendali dovute al furto dei dipendenti non sono banalità: è stato calcolato che il valore medio di denaro o beni rubati è di $ 75.000.
Inutile aggiungere che il furto colto in fragrante nel nostro paese determina il licenziamento immediato senza altra giustificazione, oltre ad avere conseguenze penali.