La ripresa delle Associazioni territoriali dopo la pausa estiva: obiettivi, sfide e opportunità. Oggi ci confrontiamo con il presidente di Manageritalia Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna e Umbria, Roberto Saliola.
Come è ripartita la vostra attività dopo la pausa estiva?
«Alla riapertura dopo la pausa estiva abbiamo organizzato eventi sia in presenza che in webinar, particolarmente apprezzati dai nostri associati. Abbiamo continuato con la linea “The other side of the hill” sull’internazionalizzazione e abbiamo lanciato una survey per conoscere lo stato dell’arte dell’innovazione nelle aziende e le sue prospettive future, a cui hanno risposto 760 associati: a valle di tale survey daremo il via al progetto Manager Inn. La sospensione delle visite culturali, attività di potente attrattività e fidelizzazione, è stata particolarmente sentita dai nostri associati: dal 1° settembre tali attività sono ricominciate, con la realizzazione di 14 incontri in presenza con 370 associati partecipanti».
Qual è il polso della situazione dal vostro osservatorio sull’occupazione dei dirigenti?
«Come nel Deserto dei Tartari eravamo sempre in attesa che da un momento all’altro i nemici avrebbero assaltato il forte: la crisi toccherà i nostri associati e dovremo fare i conti con un decremento dei nostri iscritti. Invece i dati al 1° ottobre evidenziano una situazione di crescita, che si è confermata mese per mese, e che ci ha portato al record di 5.340 associati».
Quali sono i servizi al momento più richiesti e quali le novità?
«L’attività di assistenza ai servizi sanitari erogati dal Fasdac e la consulenza previdenziale e sindacale non hanno subito flessioni e continuano ad essere richieste e apprezzate. Una novità che è stata messa a regime nella seconda metà del 2021 è quella denominata Sindacato a Km0 e che prevede di portare, direttamente nelle aziende, i servizi dell’Associazione e la consulenza one-to-one ai dirigenti di tali aziende. Abbiamo portato i nostri servizi in Techem, Fendi, Ales, San Raffaele e nei prossimi giorni in Mercedes Benz Italia».
Come state collaborando sul territorio con i vostri stakeholder per contribuire alla ripresa e alla crescita?
«In occasione della nostra Assemblea autunnale (4 novembre) siamo entrati in contatto con istituzioni e imprese di successo del nostro territorio per organizzare, all’interno di questo importante appuntamento, una evento convegnistico dal titolo “La bellezza assopita di Roma”, con l’intento di dimostrare come Roma, al di là della situazione attuale di crisi, abbia in sé tutte le potenzialità per riprendersi e di come i manager possano essere lo strumento per aiutare l’Amministrazione a raggiungere questo obiettivo».
A livello economico il vostro territorio come va e quali le prospettive?
«La crisi pandemica alla fine del 2020 aveva impattato in maniera particolarmente negativa sui comparti del commercio, del turismo e della ristorazione: la domanda turistica a Roma si era contratta del 74% con un calo delle presenze straniere dell’86%, con un decremento del fatturato delle imprese del settore pari al 75%. L’introduzione del green pass e le nuove regole per gli spostamenti turistici stanno facendo registrare dati positivi in linea con il 2019 e stanno compensando i risultati negativi dei primi mesi dell’anno».
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