Entusiasmo, voglia di esserci e di lasciarsi coinvolgere e sala gremita da tanti giovani e giovanissimi, domenica 28 maggio scorso alla SAA – School of Management di via Ventimiglia a Torino, per la cerimonia di premiazione con le borse di studio assegnate da Manageritalia Piemonte e Valle d’Aosta, avvenuta in un’atmosfera di festa in occasione dell’assemblea annuale dei soci e in collaborazione con Acfmt. Ben 111 gli studenti risultati vincitori quest’anno, di cui 72 ragazze, dalle Medie all’Università: 110 con il Fondo Mario Negri e uno dall’Associazione Renzo Scianca. Dieci le borse di studio consegnate ad allievi della scuola media inferiore, 68 ad iscritti alla scuola media superiore; 29 ad universitari; quattro le tesi di laurea che hanno ottenuto un riconoscimento. A loro, che si sono conquistati le borse di studio per i risultati ottenuti grazie a impegno e capacità, si è rivolto il relatore Alberto Ceville con la conferenza teatrale Il volo del colibrì sulla resilienza, la motivazione e la gestione del cambiamento.
A portare i saluti istituzionali della Regione Piemonte Andrea Tronzano, assessore a Bilancio, Finanze, Programmazione economico-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese: «Le borse di studio sono importanti, indipendentemente dall’importo, perché consentono di lavorare per obiettivi e il mio consiglio è di individuare il prima possibile il proprio obiettivo e seguire il proprio talento, non bisogna avere paura di sbagliare né di imparare ogni giorno”. E a chiusura della cerimonia ha commentato: “Promuovere il merito, premiare studenti meritevoli, guardare con ottimismo al futuro della propria formazione sono questi i temi percepiti durante la premiazione. Serietà e curiosità, partecipazione e voglia di crescere, le sensazioni emerse. Il futuro è tra noi».
Daniele Testolin, presidente di Manageritalia Piemonte e Valle d’Aosta, ha sottolineato: «La formazione e la formazione continua sono indispensabili, per avere prospettive è necessario investire su se stessi ed è fondamentale ascoltare le nuove generazioni».
Su come affrontare il cambiamento , uno dei fili conduttori della mattinata, Monica Nolo, presidente Manageritalia Liguria e dell’Associazione Antonio Pastore, ha dato indicazioni nel suo intervento: «Attraverso lo studio costante e la formazione continua, che promoviamo con programmi e iniziative, si acquisiscono le competenze, strumenti con cui affrontare i cambiamenti e non averne timore. Per questo è importante premiare il merito e le capacità; apprezziamo questo evento e il rapporto con i giovani ci entusiasma».
Sulla medesima lunghezza d’onda Roberto Saliola, presidente Manageritalia Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna e Umbria e vicepresidente Fondir che ha incentrato il suo discorso sul sogno: «Il cambiamento nasce dall’interno di noi. Si deve essere convinti dei propri sogni ed essere decisi nel cercare di realizzarli e portarli avanti con convinzione; sono proprio i sogni che ci permetteranno di cambiare questo mondo».